Debutto con brindisi per Pier Francesco Verbilli e Marinella Bonaiti al San Marino Rally

Il week end all’ombra del Monte Titano ha segnato il debutto sulle prove speciali sterrate del pilota di Montebaranzone Pier Francesco Verbilli, navigato da Marinella Bonaiti. 

SAN MARINO. L’edizione 2022 della competizione della Repubblica di San Marino verrà ricordata per l’ottima organizzazione oltre al grande fascino costruito attorno alla gara per festeggiare al meglio i primi cinquant’anni di questo rally ormai entrato nella storia dell’automobilismo internazionale. In un palcoscenico così importante ed ad alto livello competitivo, il modenese Verbilli (foto a cura di Mario Leonelli) ha saputo migliorarsi prova dopo prova, accrescendo il feeling su fondi sterrati molto differenti rispetto a quelli a cui è abituato. Nonostante la scarsa esperienza, le difficoltà dovute alla tanta polvere sollevata dai concorrenti avanti ed il caldo torrido, Verbilli ha portato la Renault Clio a trazione anteriore di Lorenzo Costi, curata dalla Pro Line, al secondo posto di classe. Un risultato importante per il portacolori della Publi Sport Racing, soprattutto per i punti conquistati per la Coppa Rally di Zona Emilia Romagna, Marche, San Marino e per i campionati Michelin Zone Rally Cup e R Italian Trophy. “E’ stata una gara bellissima ma difficilissima – ha affermato Pier Francesco Verbilli – credo, forse, la competizione più dura a cui abbia mai partecipato. Nonostante partissimo a due minuti fra un concorrente e l’altro, la polvere alzata dalle vetture precedenti ha creato grossi problemi di visibilità a cui si è aggiunto un caldo torrido in abitacolo. Tutto questo ha reso ancora più avvincente la nostra gara e dato soddisfazione l’arrivo festeggiato col secondo posto di classe e punti importanti per la zona. Ringrazio Marinella Bonaiti, bravissima come sempre alle note, Lorenzo Costi e la Pro Line per l’ottima Clio messa a disposizione, Publi Sport Racing, i miei sponsor che mi supportano e la mia famiglia che mi segue e permette di correre”.  Terminata l’esperienza degli sterrati sanmarinesi, Verbilli, navigato dall’esperta Marinella Bonaiti, tornerà in gara sabato 6 e domenica 7 agosto ritrovando i fondi catramati delle prove speciali del Rally di Salsomaggiore Terme. 

G. Grimaldi press.motosport

 

PierFrancesco Verbilli torna alla trazione anteriore

Un vecchio brano musicale recitava: “nostalgia, nostalgia canaglia”. La nostalgia della trazione anteriore o la grande passione per le berlinette sportive della Renault ha fatto cambiare gare e obiettivi a Pier Francesco Verbilli (foto a cura di Mario Leonelli) per la seconda parte della stagione 2022. Il gentleman driver di Montebaranzone, frazione di Prignano Sulla Secchia comune ad alto tasso rallystico sulle prime colline modenesi, passerà dall’affascinante e performante Skoda Fabia R5 della comasca HK Racing alla Renault Clio R3 di Lorenzo Costi preparata da Pro Line. Dopo aver disputato in Toscana il Trofeo Maremma ed in Emilia il Rally Internazionale del Taro, primi due appuntamenti del campionato International Rally Cup a bordo della potente e prestazionale vettura della Repubblica Ceca, il portacolori della Publi Sport Racing ha sentito la necessità di ritornare al suo primo amore, ossia quella Renault Clio a due ruote motrici che in passato ha sempre regalato grandi soddisfazioni. Con la berlinetta francese Verbilli, affiancato dall’esperta navigatrice Marinella Bonaiti, disputerà le restanti gare della Coppa Rally di Zona Emilia Romagna – San Marino comprendenti: San Marino Rally, valevole per il Campionato Italiano Terra; Rally di Salsomaggiore Terme; Rally Città di Modena. L’obiettivo del driver prignanese, oltre a staccare l’invito per la Finale Nazionale Aci Sport Rally Cup che si disputerà a novembre in Lazio, sarà anche incentrato nell’essere protagonista di categoria sia nel R Italian Trophy sia nel Michelin Rally Cup della Coppa Rally di Zona. “Dopo trent’anni di gare su asfalto ho pensato di fare una gara su terra – ha dichiarato Pier Verbilli – per divertirci e provare sensazioni nuove con una vettura che ho guidato in quasi tutte le versioni da rally: la Renault Clio. Essendo il San Marino Rally valido per la Coppa Rally di Zona, di cui fa parte anche la gara di casa, ho pensato di spostare il mio obiettivo sulla Coppa Rally di Zona Emilia Romagna – San Marino. Ringrazio Lorenzo Costi per avermi messo a disposizione la sua Clio categoria R3 – Rally 4 preparata dalla Pro Line, i miei sponsor che mi supportano per la stagione agonistica 2022 e la scuderia Publi Sport Racing di Carpineti”.

Fine settimana di grandi soddisfazioni per la Scuderia Eurosport

Week end di festeggiamenti per la scuderia Eurosport al 2° Slalom di Montefiorino nonostante una gara caratterizzata da una giornata calda e bellissima, con una umidità elevata; come previsto dai meteo locali; tutti davvero bravi gli equipaggi a partire da Roberto D'Arcio; sempre imprendibile per gli avversari; dove con la sua fida e datata Opel Astra ha dominato il Gruppo C, vincendo con un distacco di 4 secondi sul suo primo diretto inseguitore e piazzandosi al 15° posto assoluto.

Un plauso va certamente al dottore Giordano Nardini; in arte " Dolittle"; in coppia con il figlio Tommaso, hanno condotto la Opel Corso GSI di categoria rally 1.6, con una crescita notevole per ogni singola manche, riducendo sempre i tempi fino ad ottenere un miglioramento dalla prima alla terza di ben 4 secondi, a dimostrare la leggera ma costante crescita del neo pilota castelvetrese.

Per concludere in bellezza la giornata, altro grande e importante podio per la giovanissima Maira Zanotti in arte "Flora"; la quale; in coppia con Alex Gilli, porta la sua new Renault Clio RS3 sul terzo gradino del podio in categoria Rally 2000, nonostante la preparazione decisamente inferiore della vettura (Racing Start) rispetto alle altre auto in categoria; la giovane pilota conclude la gara con un primo posto in categoria Lady, dando battaglia dall'inizio alla fine con l'agguerritissima rivale locale.

 

Adesso, però è il momento di archiviare, il produttivo week-end sulle colline modenesi e proiettarsi verso il futuro: la Scuderia Eurosport sta valutando l'inserimento di una gara fuori dal programma di Maira, per poi rialzare la macchina e prepararsi al meglio per il primo weekend di agosto, dove la ragazza debutterà al Rally di Salsomaggiore Terme. 

 

Rally Internazionale del Taro, Bene Ferrarini/Baroni e Verbilli/Bonaiti, vittoria per Gherardi e Casini.

Sul versante quattro ruote, al Rally Internazionale del Taro il duo modenese formato da Stefano Ferrarini e Cristian Baroni, a bordo di una Renault Clio, hanno conquistato il terzo posto di classe, invece a livello di classifica assoluta il migliore dei driver modenesi è stato il pilota di Montebaranzone Pier Francesco Verbilli, affiancato da Marinella Bonaiti, sedicesimo assoluto a bordo di una Skoda Fabia. Nel Rally del Taro Nazionale, in coda all’internazionale e con un percorso ridotto di prove speciali, vittoria di categoria per i prignanesi Cristian Gherardi e Marina Casini, a bordo di una Peugeot 206 e per l’equipaggio del Frignano composto dal rientrante Alain Serri e Fabio Ballotti su MG Zr. 

fonte: Giampaolo Grimaldi - Resto del Carlino Modena
 

Maira Zanotti brilla a Castiglione, ritiro per il presidente Luciano D'arcio

Week end dolce amaro per la scuderia Eurosport impegnata in due eventi in contemporanea in localita’ differenti.

Sorridono Maira Zanotti  ed Alex Gilli che nel Formula Driver a Castiglione delle Stiviere conquistano un altro trofeo. La giovane coppia con il supporto dei rispettivi papa’ ; Mauro e Lorenzo; ed il lavoro maniacale sulle geometrie della vettura da parte di Pneumatici & Assetti Cerfogli (presenti sul campo Katalin e Lamberto) e’ riuscita a conclude in seconda posizione nella categoria “Rally C”. un fine settimana di grande lavoro per tutti i componenti del team, sfruttando ogni minuto utile per modificare la Renault Clio e soprattutto passando sopra alle avversita’ che si sono presentate ’durante la manifestazione.

“Una gara test- ha detto Maira- dovevamo capire come fare a trovare il giusto feeling con la macchina, ma, soprattutto, con l’assetto. Nella prima manche la vettura aveva problemi elettrici, andava a tre come si dice in gergo, poi ha ripreso ad andare abbastanza bene ma qualcosa c’era da controllare. Nella seconda manche ci siamo presentanti al via con candele e bobine nuove, la vettura andava bene di motore ma faticavo con il posteriore, riusciamo pero’ a migliorare i tempi. 3^ Manche: cerchiamo di scaldare il più possibile arrivando alla partenza all'ultimo minuto , e funziona, partiamo non a gomme calde ma neanche fredde come prima, sento la macchina molto più con me rispetto alle manche precedenti, infatti miglioriamo nettamente il tempo è concludiamo la gara soddisfatti”

 

Netti miglioramenti di manche in manche anche il feeling in abitacolo, nell’ultima  abbiamo guidato molto più in scioltezza e la concentrazione ci ha fatto affiatare più che mai!

Mi ha rilassato molto, essere stata in contatto via interfono con papà, fino al minuto prima di partire.

Adesso pensiamo a Montefiorino il 5 Giugno, poi finalmente si comincia a preparare il primo Rally. 

 

Amara prova per Luciano D’arcio in coppia con Elisa Filipponi impegnati nel Rally del Taro, complice un tempo autunnale che ha visto acqua e grandine fina dalle prime battute della manifestazione. Il sabato porta modifiche e prove alla Renault Clio condotta dal presidente che nella due manche ufficiali di domenica si prende subito la leadership della classe A7 . Fatale la terza prova  speciale Folta, una curva risultata molto sporca ha fatto perdere il controllo della vettura francese finendo a muro.

 

Le parole di Luciano:

“Quando sono entrato in quella curva ceca a SX, non avevo segnato lo sporco, quindi non me lo aspettavo, per le ricognizioni del venerdi la curva era pulita e non immaginavo si potesse sporcare invece, quando a metà curva mi sono reso conto che era sporchissima; fango e ghiaia; era troppo tardi, ho perso motricità, quindi ho cercato di riprenderla di freno a mano, ma non c'è stato nulla da fare, è partita piatta e sono finito contro al muro, purtroppo con l'urto ho rotto il cerchio e il braccetto Dx, quindi mi sono dovuto fermare li. Ci rifaremo al Casentino” 

 

 

Comunicato stampa Eurosport 

 

Gianluigi Falcone ed Erika Balboni protagonisti al "Campagnolo Historic"

Vittoria ex-equo per la coppia Falcone/Balboni alla 13esima edizione del Campagnolo Historic, edizione funestata dalla perdita di un protagonista causa malore che ha costretto gli organizzatori (con il bene placido dei piloti) a concludere l’evento dopo sole quattro delle otto prove previste, un evento funesto avvenuto durante un trasferimento e che ha portato sconforto nel paddock. Gianluigi Falcone ed Erika Balboni hanno condotto ancora una volta in maniera magistrale la propria Toyota Celica curata dalla ASD Scuderia Palladio Historic con il numero 302 sulla fiancata, arrivando ad accumulare 15.00 penalita’ classificandosi primi ex equo in classifica generale (Leonardo Fabbri e Tomas Sartore su Volvo 144 anch’essi con 15.00 penalita’) vincendo il raggruppamento 9 con ampio margine sulla BMW M3 seconda nel raggruppamento. L’equipaggio Falcone/Balboni nella quattro prove disputate e’ sempre rimasta al vertice transitando per prima al traguardo con ottime prestazioni, fatali le penalita’ anche se ha decidere la classifica e’ stata la tappa numero 4 che ha visto i rivali Fabbri/Sartore (in testa per minor penalita’) incassare 11 e concludere a 15 come l’equipaggio modenese su Celica. Il risultato finale permetta alla coppia emiliana di balzare al secondo posto nella classifica generale del Trofeo Tre Regioni Regolarita’ Sport, complice il ritiro di Ferrara Alberto e Matteo Manni ;che prima della prova occupavano la seconda piazza; invariata la leadership sempre saldamente in mano a Fabbri e Sartore quando mancano ancora quattro tappe prima della fine della stagione.

 

 

Scuderia Eurosport schierata su due fronti il prossimo fine settimana

Week end molto impegnativo x la scuderia Eurosport, tra Rally internazionale del Taro e Formula Driver a Castiglione delle Stiviere, entrambi in programma nella stessa data.

Mentre il presidente della scuderia, Luciano D'Arcio, in coppia con Elisa Filippini, alla guida  della fida; sempre affidabile; Renault Clio di classe A7, saranno impegnati nel secondo appuntamento dell'IRC Cup. A Bedonia in provincia di Parma, per il Rally Internazionale del Taro, nel quale cercheranno di bissare il fantastico Risultato del Maremma, mirando a ottenere punti preziosi in ottica campionato.

L'obbiettivo " non semplice " è quello di, non solo vincere la classe, ma cercare di ottenere il miglio risultato possibile nel 2 Ruote Motrici.

La giovanissima  Maira Zanotti sara' accompagnata alle note da Alex Gilli 17 anni,  figlio d'arte, il papà, è Lorenzo Gilli, conosciutissimo ex Preparatore di Opel, cresciuto con il famoso Ivaldo Barbolini.

La  coppia, Zanotti-Gilli, dopo avere già disputato una gara insieme a Mariana Mantovana l'8 maggio scorso, finita anzitempo causa un piccolo errore, "comunque servito x crescere e fare esperienza" saranno al via del Formula Driver di Castiglione delle Stiviere MN, nel quale come unico obbiettivo, prendere confidenza e trovare il giusto feeling con le nuovissime sospensioni fornite da ORAP, per poi partecipare allo Slalom di Montefiorino in programma il 5 Giugno, dopodiché servirà uno stop, per potere rialzare e preparare al meglio la vettura per disputare il primo "tanto atteso" Rally di Salsomaggiore in programma per il primo week end di Agosto.

comunicato ufficiale Scuderia Eurosport

Maira Zanotti, prestazione importante a Frassinoro

Ottima prestazione da parte di Maira Zanotti coadiuvata da Paolo Gilioli alle note nello slalom di Frassinoro disputato in condizione meteo precarie. Sull’appennino modenese (cosi come buona parte della nostra penisola) si e’ visto un meteo pesante per chi deve gareggiare con pioggia forte ed a tratti neve che ha condizionato nono poco i 55 equipaggi presenti a questa prova nella quale la giovanissima Maira ha portato la Renault Clio con la quale e’ pronta al debutto nel mondo dei rally. La vittoria scontata nella categoria lady (unica donna iscritta) ha fatto da contraltare allo splendido secondo posto nella cilindrata 2000; a meno di un secondo dal vincitore; ma soprattutto la prestazione eccellente ha permesso alla coppia Zanotti/Gilioli di entrare nella top ten assoluta in nona posizione, con grande orgoglio e soddisfazione dell’entourage della 18enne modenese.

“E’ stata una prova difficile  -ha detto Maira – che mi ha permesso di fare esperienza, mai avevo utilizzato la Clio in condizioni meteo cosi avverse, la strada si e’ sporcata tantissimo, pioggia e neve non sono il massimo pero’ ho forzato ugualmente prendendo qualche rischio, alla fine e’ andata bene e sono molto felice della prestazione. Sono riuscita a mettere dietro piloti piu’ esperti di me in condizioni per me nuove, per cui non posso che prendere questa esperienza come positiva ed utile per proseguire su questa strada, ora non vedo l’ora di disputare il mio primo rally.”

 

il Rally Costa Smeralda sorride agli equipaggi modenesi

Buone notizie, invece, dalla Sardegna, dove al Rally Costa Smeralda hanno avuto successo il modenese Giuliano Palmieri nel rally per vetture storiche e il geminiano Gian Luigi Falcone nella gara di regolarità sport. Per Giuliano Palmieri, navigato da Lucia Zambiasi, si è trattato della prima esperienza sulle prove speciali galluresi del Rally Costa Smeralda. A bordo di una Porsche 911 S il driver modenese ha condotto una gara dedita all’apprendistato della nuova vettura, migliorando progressivamente i riscontri cronometrici ed ottenendo un secondo posto sia di classe che di raggruppamento che gli permette di posizionarsi attualmente sul secondo gradino del Campionato Italiano Rally Storici. Positiva esperienza in terra sarda nella regolarità sport, in coda al rally, anche per l’equipaggio modenese composto da Gian Luigi Falcone ed Erika Balboni, a bordo della potente Toyota Celica preparata dal Garage Emilia Corse di Nonantola. Il duo geminiano, nonostante un errore ad un controllo orario che ha penalizzato notevolmente la prestazione in gara, ha concluso al terzo posto di divisione e secondo fra i partecipanti al Trofeo Tre Regioni 2022.
 

fonte Resto del Carlino a firma Giampaolo Grimaldi

buon debutto per Maira Zanotti e per il dottor Nardini e figlio

Lo scorso fine settimana ha segnato ufficialmente l'apertura della stagione 2022 per la giovanissima Maira Zanotti impegnata al Formula Driver di Cologne in provincia di Brescia. Una gara impegnativa e piena di insidiosi muretti i quali non concedono errori, nella quale ha portato al debutto la new Renault Clio RS3 di categoria Racing star, (auto se pur performate, pur sempre di serie) , Nonostante in questa tipologia di gare la categoria Rally non tenga conto del grado di preparazione delle vetture, la "ragazzina terribile" si è messa in luce con la sua guida grintosa e spettacolare ottenendo la vittoria nella categoria Rally C (cioè 2000 di cilindrata) ed il secondo posto assoluto nel raggruppamento Rally dove erano presenti vetture di cilindrata differente, dalle 1400 alle 2000. La prima manche e’ servita  a Maira ad adattarsi ad una vettura decisamente differente dal Opel Corsa utilizzata fino all’anno scorso, da li in poi un crescendo con prestazioni importanti ed una determinazione che da sempre caratterizza la giovane Zanotti, in questa occasione non inserita nella categoria Lady.

 

Mi sono subito trovata a mio agio con la Clio – ha detto Maira a fine competizione- avevo fatto alcuni test invernali se pur con molti problemi, però sentivo di potere avere un buon potenziale, anche se la vettura di fatto è una racing star, ha pur sempre 200 cavalli da gestire, assetto e freni sono la cosa che mi piace maggiormente, mi sono divertita tantissimo, dovro fare ancora qualche piccola garetta per affiatarmi ancora di più con la macchina, ma però non vedo lora di fare il mio primo Rally, presumibilmente, Salsomaggiore la prima settimana di Agosto.

 

Sempre in questo contesto si è visto il debutto al volante del Dott. Giordano Nardini (direttore sanitario della Clinica Modena Sud); da sempre impegnato come copilota di Mauro Zanotti; affiancato dal figlio Nicolo’ alla guida della Oper Corsa che fino alla scorsa stagione era in mano a Maira. Il “dottore” ha potuto apprezzare il prezioso lavoro di chi sta’ alle note in una competizione rally, concentrandosi solamente sulla guida,

 tantissimo divertimento per loro e un brillante 4 posto in categoria, Rally B. Bravissimo Nicolò alla sua 1 esperienza in assoluto; dove oltre ad essere molto preciso e attento; ha saputo gestire al meglio il papà, non facendogli commettere errori.

Un plauso va certamente alla squadra, Eurosport, sempre impeccabile nel settare le vetture e fare le scelte tecniche appropriate per ottenere sempre il miglior risultato possibile.

 

Giordano : È stata una esperienza unica, ho capito l'importanza del navigatore per avere la sicurezza di quello che ti aspetta, l'Opel corsa è una vera macchina da gara, ho avuto qualche difficoltà sulla misura delle staccate e nella gestione del cambio, perche trovarmi per la prima volta alla guida di una macchina con il sequenziale oltre a dovermi misurare contro il cronometro, è stata davvero adrenalina pura, davvero tanto divertimento, Fondamentale e meraviglioso avere mio figlio Nicolò al mio fianco, oltre ad avere condiviso l'abitacolo è stato stupendo trascorrere una cosi intensa giornata assieme, lo rifaremo portando avanti un programma che la scuderia ci ha proposto, ovviamente continuerò a fare il navigatore a fianco di Mauro e approfittero' per fare tesoro di tutto quello faremo insieme. 

 

Nicolò : Mi sono divertito molto, mi sono trovato a mio agio con la squadra e con papà, per me è stata la prima volta ma penso che andremo avanti con il programma, è una cosa strana per me, non avevo mai vissuto in prima persona una cosa simile, anche se vengo dal motocross è stata una esperienza unica. 

comunicato ufficiale Scuderia Eurosport

 

Fine settimana agrodolce per il team Eurosport

Week End di fuoco, dolce amaro per Eurosport quello appena trascorso, entrambi i componenti al vertice del team reggiano, impegnati su 2 fronti.

Luciano D'arcio in coppia con Elisa Filippini a bordo della loro Clio Williams, al Rally Nazionale del Ciocco, dopo avere dominato la gara Toscana fin dalle prime battute di venerdì, partendo in ordine di classifica per la seconda tappa, 6 assoluti, primi di 2 ruote motrici e primi della classe A7, hanno dovuto dare forfait nella prova di Careggine (la penultima della giornata) per un guasto meccanico; la rottura di un braccetto; pochi i danni ma ferita nell'orgoglio per il presidente del team, che non riesce ad accumulare punti per il campionato TRZ nella zona Toscana. 

Mauro Zanotti in coppia con Giordano Nardini, impegnati invece nella zona 3 (Veneto) con La loro Peugeot 206 RC, al rally del BENACUS, dopo essersi distinti nelle prime 3 prove speciali ed essere primi nella classe A7 , vincendo 2 delle prime 3 prove speciali, hanno iniziato a perdere terreno nei confronti degli avversari, quando sulla ripetizione della Peri Fosse, una prova tutta in salita, che vede un dislivello di 800 metri su un tratto di 9 km x 11 tornanti, 9 dei quali da fare in prova e una pendenza del 15%, a circa 1,5 km dal fine prova, la vettura francese ha iniziato a spegnersi e a girare dispari, purtroppo avendo dovuto percorrere anche la prova successiva la Lumini, con la macchina che si spegneva (in prevalenza nelle curve a dx) si sono presentati al 2 riordino, secondi di classe, durante i 45 minuti dell'assistenza, non capendo da cosa derivasse il problema e dopo avere sostituito tutto il possibile, tra cui, bobina, candele, tutti i sensori, pompa benzina, ma senza ottenere miglioramento e avendo ancora il problema, a 1 minuto dal C. O., Mauro e Giordano decidono di provare ad affrontare le ultime 3 prove speciali della giornata per cercare di finire la gara ad ogni costo, consapevoli che non avendo trovato il difetto tale sforzo potesse rivelarsi vano e inutile, alla fine la tenacia e determinazione nonostante le difficolta' e la fatica, sono riusciti a terminare la gara 3 di classe A7 (Su 4 arrivati) il che ha permesso di prendere qualche punto in ottica campionato. 

Ora la palla passerà tra qualche settimana alla giovanissima Maira, con un inizio stagione pieno di novità.

 

Fine settimana di grandi impegni per il team Eurosport

Si annuncia un fine settimana impegnativo per i portacolori della scuderia reggiana Eurosport che vedra’ impegnati sia il presidente Luciano D’Arcio che il vice presidente Mauro Zanotti. Due gare concomitanti, Luciano ed Elisa Filippini; neo vincitori della classe A7 e decimi assoluti al Rally di Carnevale; saranno al via del Rally dei Ciocco con il numero 223, con lo scopo di fare piu’ punti possibili in ottica CRZ 2022 nella sesta zona che riguarda la toscana. Mauro; affiancato dal professore specializzato in veterinaria di animali esotici Giordano Nardini; prendera’ il via al Rally nazionale del Benacus, numero 70 sulle portiere, prova valida per il TRZ,zona Veneto. Unica Peugeot ad affrontare le Renault Clio William di classe A7. A supportare Mauro, la figlia Maira che per l’occasione rivestira’ gli insoliti panni del responsabile sportivo, aiutando il padre che cosi avra’ modo di concentrarsi solamente sulla guida. Maira, resta in attesa della prima uscita stagione che verosimilmente sara’ il 10 aprile con la Formula Drive, prevista a Cologne nel bresciano. 

(comunicato ufficiale Scuderia Eurosport)

 

la famiglia Zanotti attesa da una stagione 2022 su piu' fronti

Dopo oltre due anni di inattivita’ , Mauro Zanotti da Castelvetro torna all’interno di un abitacolo per almeno tre appuntamenti gia’ programmati, utilizzando la fida "anche se datata" Peugeot 206 RC di classe A7 portacolori Eurosport. A far coppia con Zanotti ci sara’ il compaesano Giordano Nardini con il quale affronteranno le tre sfide, la prossima imminente con il Rally del Benacus a Carpino Veronese il primo fine settimana di marzo, affrontando i quasi 70 km molto impegnativi delle prove speciali nei pressi del Lago di Garda. Le altre prove che attendono la coppia Zanotti/Nardini saranno il Salsomaggiore ad agosto e la gara di casa di Modena a settembre, poche gare poiche’ da bravo papà, Mauro,  dovrà gestire al meglio il programma di Maira, che per il 2022 farà un salto di categoria con la nuova vettura. Dopo le numerose partecipazioni a slalom, per Maira e’ tempo di fare un passo in piu’, portando in gara la vettura Racing Star, una nuovissima Renault Clio RS3 che pur avendo una preparazione di serie sviluppa 200 cv, tanti per chi e’ prossimo alla patente e che nel passato ha condotto una vettura decisamente meno potente. Il programma e’ quello di preparare la giovanissima con alcuni test: per vedere il feeling con la vettura nuova; per poi cercare di essere al via del rally di Salsomaggiore e proseguire alternando alcune uscite negli slalom con rally sia su strada che su pista, ancora incerto il nome del navigatore su strada che non sara’ Elena Fiocco, essendo neo patentata Maira necessita di una persona al suo fianco con almeno dieci anni di patente conseguita. Un ritorno in grande stile per la famiglia Zanotti che annuncia un 2022 ricco di eventi ed impegnativo dal punto di vista organizzativo con il supporto di sponsor che credono nel progetto. 

(nelle foto sotto fornite da Mauro Zanotti, la Clio e la Corsa)

 

il Rally di Modena entra nel Campionato Italiano Rally Asfalto

Sotto l’albero di Natale ci sarà una grande novità per i piloti ed appassionati di rally modenesi: Il Rally Città di Modena 2022 si vestirà con la fascia tricolore entrando a far parte del Campionato Italiano Rally Asfalto. Non poteva esserci modo migliore per festeggiare la ricorrenza del 50° anno di nascita della competizione geminiana, nata grazie al lungimirante appassionato Franco Donini, presidente e fra i fondatori dell’allora vecchia Modena Corse. Certo in questi cinquant’anni sono cambiate tante cose: i fondi delle prove speciali, passati dalla terra all’asfalto; le vetture, diventate più performanti e tecnologicamente più sicure; le modalità di svolgimento, con il fascino della notte e delle fanaliere accese sui cofani sostituito dalla luce del sole. Una manifestazione che si è costruita la fama di gara selettiva e difficile, ostica per i piloti provenienti da altre regioni, ma trampolino di lancio per driver in cerca di gloria e visibilità. 

Sotto l’albero di Natale ci sarà una grande novità per i piloti ed appassionati di rally modenesi: Il Rally Città di Modena 2022 si vestirà con la fascia tricolore entrando a far parte del Campionato Italiano Rally Asfalto. Non poteva esserci modo migliore per festeggiare la ricorrenza del 50° anno di nascita della competizione geminiana, nata grazie al lungimirante appassionato Franco Donini, presidente e fra i fondatori dell’allora vecchia Modena Corse. Certo in questi cinquant’anni sono cambiate tante cose: i fondi delle prove speciali, passati dalla terra all’asfalto; le vetture, diventate più performanti e tecnologicamente più sicure; le modalità di svolgimento, con il fascino della notte e delle fanaliere accese sui cofani sostituito dalla luce del sole. Una manifestazione che si è costruita la fama di gara selettiva e difficile, ostica per i piloti provenienti da altre regioni, ma trampolino di lancio per driver in cerca di gloria e visibilità.  Il Rally Coppa Città di Modena, rinato nel 2014 dopo alcuni anni di oblio grazie  all’impegno di piloti locali fra cui l’attuale vice presidente della commissione sportiva Aci Modena Riccardo Bedoni ed il presidente della Modena Racing Team Luca Bonfatti, è cresciuto costantemente. "Sono molto contento di questo risultato – ha dichiarato Riccardo Bedoni – tutti i sacrifici fatti da me, Bonfatti e tutto un gruppo di piloti vengono ripagati da questa titolarità tricolore". Una grande soddisfazione anche per l’Aci Modena, organizzatore della manifestazione assieme alla Scuderia San Michele Corse di Bedonia, come si evince dalle parole del suo presidente Vincenzo Credi. "Un risultato che premia i notevoli sforzi fatti in questi anni ed in quest’ultima edizione dove abbiamo avuto 240 auto al via. La federazione, dopo aver visto da vicino la competizione, ci ha promosso. Voglio ringraziare Aci Sport, le autorità, la provincia, i comuni e le istituzioni che hanno collaborato per la riuscita del rally oltre al grande lavoro degli appassionati e piloti locali. Il Rally di Modena 2022 potrà avvalersi delle doppia validità di Campionato Italiano Rally Asfalto e della Coppa Rally di Zona, offrendo ai piloti ed appassionati modenesi una competizione di grande importanza e prestigio".

Giampaolo Grimaldi "Resto del Carlino" 

 

Turrini-Aldini pronti a recitare il ruolo di profeti in patria

L’equipaggio sassolese disputerà il rally Città di Modena con l’obiettivo di ben figurare nella lotta al titolo di classe A6 della Finale Nazionale Rally Cup Italia; i portacolori della Modena Racing Team correranno come sempre a bordo della Citroen Saxo preparata in seno al Turrini Team. 

 

Una gara dal sapore e dal valore speciali. Un’attesa unica ed inedita. C’è tutto questo, nella settimana che precede il 41° Rally Città di Modena, in seno al Turrini Team (del quale vediamo i componenti nella foto Benassati). Stefano Turrini e Marco Aldini, infatti, si accingono a disputare il rally di casa in un contesto mai sperimentato in passato: la competizione organizzata da ACI Modena, infatti, quest’anno sarà valida quale Finale Nazionale Rally Cup Italia e l’equipaggio sassolese (ammesso al via grazie al titolo di classe A6 conquistato nella Coppa Rally di Zona toscana) correrà con l’ambizione di lottare per il primato di categoria anche in questa finalissima.  

 

Turrini ed Aldini hanno preparato quest’atto finale con grande cura, ed in questi giorni che precedono il semaforo verde si dedicheranno alla cura dei dettagli finali. “Inutile dire che attendiamo questo appuntamento con grande trepidazione – attacca il 39enne pilota modenese -: stavolta, non c’è solo l’emozione di correre sulle strade di casa, ma anche l’orgoglio di farlo in una finale alla quale partecipiamo da campioni regionali di classe A6. Ecco, basta questo per dire che la nostra stagione è stata un successo. Ma non per questo correremo senza ambizioni, anzi: pur se la nostra Citroen Saxo potrebbe rivelarsi la vettura meno evoluta tecnicamente tra quelle al via in A6, la nostra intenzione è quella di giocarci le nostre carte senza alcun timore reverenziale nei confronti dei nostri avversari né sentendoci battuti sul piano tecnico. Del resto, quando ci si gioca tutto in una gara secca, sappiamo che può accadere di tutto e noi cercheremo di cogliere ogni occasione per arrivare a fine gara nella miglior posizione possibile”. 

 

Turrini inquadra più nel dettaglio la situazione: “La finale della Rally Cup Italia – di fatto, la Coppa Italia dei rally – porterà sulle nostre strade tutti i campioni delle varie Coppe Rally di Zona disputate in Italia nel 2021, e questo significa che ce la vedremo con gli altri campioni regionali di classe A6. Sappiamo che sarà un duello durissimo, credo di poter dire che questa finale proporrà la sfida più bella degli ultimi anni per quantità e qualità a livello di classe A6, ed il nostro conterraneo Grani sarà sicuramente il pilota da battere. Noi daremo il massimo, siamo sereni e sappiamo di aver fatto tutto per il meglio, quest’anno. Certo, le incognite non mancano: al Città di Modena saremo solo alla nostra seconda uscita sulla Saxo dotata del nuovo motore, per cui dovremo ancora capire bene come sfruttare al meglio le potenzialità del propulsore e della vettura stessa. Inoltre, il percorso di gara sarà molto diverso rispetto a quello delle ultime edizioni del rally, con due prove pressoché inedite (la Ospitaletto e la San Pellegrinetto, con quest’ultima percorsa in senso contrario tanti anni fa): questo non darà in pratica alcun vantaggio a noi locali. Vedremo, anche in base alle condizioni meteo, come approcciare la gara, ma direi che cercheremo di partire subito forte sulla prova di Barighelli, l’unica in programma sabato (e noi la correremo probabilmente in notturna); l’esito di questa frazione potrebbe già fare un po’ di selezione ed incanalare la sfida verso scenari ben definiti. Poi, come in tutte le finali, a fare la differenza saranno dettagli ed episodi: penso alla scelta degli pneumatici e degli assetti, ma anche agli imprevedibili capricci della Dea Bendata, che finiranno per esaltare qualcuno ed affossare qualcun altro. E sì, in situazioni del genere anche la fortuna gioca il suo ruolo. Comunque, la nostra speranza è di fare una bella gara, poi una volta raggiunta la bandiera a scacchi trarremo le conclusioni”. 

Paolo Bellodi Formula News

 

Publi Sport Racing cala il poker alla Finale Nazionale Rally Cup Italia

La scuderia di Carpienti schiererà al rally Città di Modena i reggiani Aldo Fontani e Giuseppe Valdesalici ed i modenes Davide Gianaroli ei Massimo Schenetti: i tre piloti andranno alla caccia dei rispettivi titoli di classe. 

Quattro equipaggi in cerca di gloria. Sono quelli che la scuderia reggiana Publi Sport Racing presenterà al via del rally Città di Modena, in programma sabato e domenica prossimi e valido quale Finale Nazionale Rally Cup Italia (in pratica, la Coppa Italia dei rally): tutti e tre i concorrenti biancorossi, infatti, partiranno con l’ambizione di arrivare al traguardo di Maranello, domenica sera, con il titolo nelle rispettive classi di appartenenza. 

Motivazioni al diapason per il reggiano Aldo Fontani: l’esperto e veloce manager reggiano, qualificatosi alla finale grazie al successo di classe nella Coppa Rally di Zona emiliano-romagnola, sarà tra i grandi favoriti nella lotta per il primato in A7. In azione su una Renault Clio Williams con il lariano Alberto Spiga, Fontani vorrà anche cancellare lo sfortunato e discusso epilogo che non gli permise di mettersi al collo l’analogo titolo nella finale di due anni fa. 

In classe Racing Start 1.4 Plus, Publi Sport Racing due equipaggi: i castelnovesi Giuseppe Valdesalici e Stefania Gilioli lotteranno con ottime chance di ben figurare a bordo della Rover MG ZR 105 preparata dai tecnici biancorossi. Punta all’oro anche l’auto gemella affidata all’intramontabile sassolese Massimo Schenetti ed allo scandianese Roberto Rebottini: c’è da giurare che il forte pilota modenese, galvanizzato anche dalla possibilità di correre sulle strade di casa, saprà entusiasmare appassionati ed addetti ai lavori con la propria guida tutta grinta e sostanza.  

Più difficile il compito del giovane talento sassolese Davide Gianaroli: il figlio d’arte, affiancato dall’esperto navigatore di Salvaterra Mirko Mazzini su una Ford Fiesta di classe R2B, cercherà un posto al sole nella classifica Under 25. 

Paolo Bellodi Formula News

 

Maira Zanotti ed Elena Fiocco a podio anche ad Acquafredda.

Maira ed Elena tornano a condividere lo stesso abitacolo ed e’ ancora una prova importante da parte delle due giovanissime su Opel Corsa. Iscritte allo slalom di Acquafredda (BS)  l’equipaggio femminile non ha deluso vincendo nella categoria Rally Lady, unico equipaggio femminile iscritto ,ma cio’ non ha deconcentrato ed e’ arrivata una prestazione di rilievo con una sola sbavatura. Prese come riferimento le altre due lady presenti in  terra bresciana (70 le vetture registrate); ma iscritte singolarmente e quindi in altra classe; Maira ed Elena hanno affrontato le tre manche con concentrazione e voglia di fare tanto da rifilare 21 secondi alla prima della due lady, con una sola penalita’ di cinque secondi durante la crono tre. Il tempo totale fatto segnare da Zanotti/Fiocco gli avrebbe permesso di mettere dietro diversi equipaggi maschili, una crescita da inizio anno esponenziale con la possibilita’ di avere a disposizione un ultima prova, il recupero di Polinago, gara di casa. Al termine della prova l’esultanza di Maira “Sono felice che ci sia nuovamente Elena al mio fianco, oltre ad essere amiche, sono i miei occhi nella curva che andremo ad affrontare. Fra noi c’e’ grande sintonia, siamo amiche, in abitacolo si ride e scherza ma sempre tenendo alta la concentrazione. La sua presenza mi permette di concentrarmi sulla guida, qui abbiamo preso una sola penalita’ ,senza di lei sarebbero state di piu’, siamo un equipaggio e tale vogliamo restare”. Ora salvo problemi legati nuovamente al meteo, slalom di Polinago a  novembre, poi l’inverno per pianificare la stagione e mettere mano alla piccola Opel Corsa.

 

Maira Zanotti ed Elena Fiocco pronte per slalom di Acquafredda

Dopo la prova in solitaria (qui trovate il report) , Maira Zanotti ritrova la compagna di abitacolo Elena Fiocco ed insieme saranno ad Acquafredda (BS) per l’ultimo appuntamento della formula of road, presente nel campionato Formula Drive. 

Le due “terribili” affronteranno un tracciato di 1300 metri da ripetere 3 volte premiando le due migliori prestazioni date dalla somma dei tempi. L’equipaggio a bordo della Opel Corsa saranno iscritte sia alla classe Lady che alla classe Rally 2, avranno il supporto di New Star 3 e della scuderia Eurosport, oltre che alle rispettive famiglie presenti a fianco delle due ragazze. L’appuntamento bresciano non dovrebbe essere l’ultimo della stagione di Maira ed Elena, attese a Polinago per recuperare lo slalom posticipato causa maltempo. 

Poi sara’ tempo di mettersi a tavoli e pianificare la stagione 2022, oltre ad evolvere il motore della piccola Opel Corsa.
 

Maira Zanotti protagonista da sola sul bresciano

Rientro da Manerba del Garda  felice per Maira Zanotti che anche in questa occasione porta a casa esperienza e coppa. La gara Formula Driver disputata nei pressi del lago ha sorriso alla driver modenese in questa occasione orfana della compagna di abitacolo Elena Fiocco, impegnata a seguire il fratellino nel karting. Nonostante l’assenza ed un tracciato cittadino insidioso, stretto e con un fondo stradale con poco grip, Maira ha evitato danni, infatti diversi piloti sono stati costretti al ritiro a causa di rotture oppure incidenti senza conseguenze se non per le vetture. Una sola rivale nella classifica femminile, Martina Bernardi su Fiat Uno regolata in tutte e tre le manche che Maira ha vinto nonostante alcune penalita’ facendo segnare miglioramenti ad ogni manche. Nella terza sessione problemi meccanici alla sospensione posteriore dx non hanno impedito alla modenese di vincere. Il lavoro svolto anche in questa occasione e’ stato di apportare alcune modifiche al fine di capire i reali passi in avanti nella guida da parte di Maira. “Mai piu’ senza Elena – ha detto la giovanissima – l’abitacolo era troppo vuoto poi mi sono mancate le preziose indicazioni, preferisco correre in due.” Elena era impegnata a seguire il fratello Andrea, campione triveneto nella classe mini 60, quarto in gara 1 (dopo penalizzazione, aveva chiuso al primo posto) ritirato in gara due a seguito di un incidente che ha reso necessario un controllo in ospedale, diverse escoriazioni, botte qua e la ma nessuna conseguenza grave.
 

slitta a fine ottobre lo slalom di Polinago, attesa per Maira ed Elena

Slitta a fine ottobre lo slalom di Polinago al quale sono iscritte Maira Zanotti ed Elena Fiocco con la loro piccola Opel Corsa. Il tempo avverso, la pioggia e le raffiche di vento hanno costretto gli organizzatori a riprogrammare l’evento al primo fine settimana di ottobre, dopo aver fatto disputare un giro di prova nel quale le ragazze avevano fatto abbassare il tempo fatto segnare nel 2020 di ben 13 secondi in condizioni di bagnato forte. Alla luce delle condizioni meteo, pochi gli equipaggi che avrebbero voluto sostenere la prova (Maira ed Elena erano fra loro) , troppo pochi per gli organizzatori che nonostante le previsioni meteo che avevano messo acqua da tempo hanno deciso di slittare l’evento al 24 di ottobre, contando su condizioni migliori. Le due giovanissime si sono presentate nell’evento di casa (almeno per Maira) con un assetto auto piu’ aggressivo che nel giro di prova ha dato i frutti facendo segnala re un tempo ottimo rapportato alla precedente uscita dello scorso anno, potendo contare su esperienza maturata in questo 2021 che le ha portate in giro per il nord Italia.

aggiornamento del 29-09-2021