Anche questa edizione della Total 24 ore di Spa-Francorchamps ha regalato
emozioni e colpi di scena con safety car, bandiere rosse, uscite di pista,
penalita’, animando ulteriormente la
settima tappa del Fanatec Gt World Challenge by AWS Endurance Cup. Sul
tracciato belga erano presenti 66 equipaggi divisi in cinque classi, una
battaglia di nervi, una giornata intera al volante, alternandosi alla guida in
condizioni differenti con l’intento della bandiera a scacchi. Una gara dove e’
obbligatorio spingere anche dopo il calar del sole, illuminati dai fari della
propria vettura. I colpi di scena non sono mancati, numerosi contatti e diverse
virtual safety car hanno modificato la classifica, contatti, errori, problemi
tecnici, una delle gara piu’ dure nel comparto GT, lungo i sette chilometri del
tracciato.
Il fine settimana iniziato mercoledi e proseguito fino a domenica aveva
visto le rosse di Maranello fare bene nelle Pre Qualifiche e brillare nelle
libere in notturna, risultato consacrato nelle qualifiche ufficiali con le
vetture di Iron Lynx numero 71 e 51 prevalere nella classifica assoluta, mentre
e’ toccata ad Af Corse la pole nella classe Pro-Am grazie all’equipaggio
Bertolini, Costantini, Machiels e Rovera, brillanti in tutte e quattro le
sessioni (41esimi assoluti).
Nel mentre veniva presentata la vettura Gt che sostituira’ la F488 GT3, la nata a Maranello si chiamera’ Ferrari 296 GT3, motore V6 turbo da 2.9 litri debutto atteso nel 2023 a Daytona, 600 cavalli di potenza con l’arduo ma non impossibile compito di sostituire la F488 che vanta quasi 500 vittorie ed oltre 100 titoli conquistati.
La Superpole fra i 20 equipaggi con il miglior tempo ha visto le vetture di
Maranello indietreggiare lasciando la casella numero 1 alla Lamborghini di
Orange 1 numero 6 (poi penalizzata e retrocessa 30esima per irregolarita’), la
prima F488 si assesta in decima posizione, due caselle avanti la vettura
gemella.
Lo start avvenuto alle 16.45 di sabato gia’ evidenziava un colpo di scena,
la rossa numero 52 del campione modenese Andrea Bertolini non si schierava in
griglia ma partiva dalla pit lane, complice una perdita rivelata dai meccanici
poco prima di schierarsi e prontamente sistemata permettendo ai quattro piloti
di contendersi la vittoria nella Pro-Am. La gara e’ stata estenuante,
Bertolini, Costantini, Machiels e Rovera hanno spinto forte per cercare le
posizioni da podio nonostante piu’ soste rispetto ai rivali, una volta preso il
podio virtuale la rossa numero 52 ha continuato ad andare forte salendo in
seconda posizione nel corso della 18esima ora, nonostante un contatto con
l’Audi numero 46 penalizzata successivamente di cinque secondi. La vettura di
AF Corse ha preso la testa della classe attorno alle 11 di domenica, la Mclaren
del team Garage59 condotta da Miguel Ramos e’ rimasta coinvolta in un contatto
con la Mercedes numero 93 finendo a muro, la vettura di sicurezza e’ rimasta
fuori per parecchio tempo e l’incidente e’ stato valutato dai commissari di
pista. Dopo 24 ore di corsa, 530 giri ed il best lap di classe Bertolini,
Costantini, Rovera e Machiels (che ha preso la bandiera a scacchi) hanno vinto
la gara portando punti determinanti per il campionato. La F488 vince la Gold
Cup con l’equipaggio femminile di Iron Dames (Rahel
Frey, Michelle Gatting, Sarah Bovy e Doriane Pin) e prende il terzo
gradino del podio assoluto con la numero 71 del team Iron Lynx (Fuoco, Serra e
Rigon) che pur patendo la velocita’ sul dritto rispetto i rivali e con un drive
through scontato e’ riuscita a prendere un trofeo.
Dal punto di vista emotivo - ha detto Bertolini a fine gara - questo è speciale perché ho vinto Spa cinque volte, due volte in generale quando ero giovane in GT1 e tre volte con Louis. Ma ogni anno è più difficile perché il livello aumenta di anno in anno, e quest'anno è stato davvero difficile. Fin dall'inizio abbiamo avuto un problema e siamo partiti dai box, ma venerdì sera ho mandato una foto a Louis perché abbiamo vinto qui dieci anni fa e siamo partiti anche dai box. Quindi probabilmente la prossima gara potremo partire dai box".
In classifica sono dieci i punti recuperati a Miguel Ramos (out ma classificato quarto) quando mancano ancora 3 round alla fine del campionato, due Endurace ed una gara Sprint. Prossimo appuntamento Hocknheim fra un mese.